venerdì 4 marzo 2011

IL VICOLO :CONGEDO




ANOUK RISPOSE :

Ebbene , mi sembra che tu abbia completato il tuo puzzle o -per lo meno- anche se qualche tassello ancora manca , è chiaro che tu non voglia più portarlo a termine.
Mi deludi un poco perchè non ti credevo così  "mollacciona" : avrai -per caso- ancora bisogno della tua "coperta americana " come quando eri piccola?...allora sì che ci sapevi fare!!! ed ora ?!!!


E LEI DISSE :


Ho detto
Addio
alla bianca
Cerbiatta
all'Aquila
al Grifone
al Leone

Appesi
alle pareti
bianche
dei desideri

poi
chiusi
fra sbarre
di memoria

corrono
ora
nella Savana

sfiorano il Cielo

e cantano
la Mia giungla
Africana


P.S.

Cara Anouk ,
 non ho più niente da dirti tranne che -nonostante le traversie della Vita- mi reputo una persona fortunata perchè quella Vita, quel Vicolo,  quella Casa grande , mi hanno regalato dei Sogni da  realizzare e "Realizzati" , delle "Aspettative" che non sono andate deluse ed una ricchezza di Ricordi che tengo gelosamente chiusi nella mia "Cartella" di tela verde con la quale -inseparabilmente- ogni pomeriggio- me ne vado in giro sempre e soltanto per i Vicoli della mia città , sempre e soltantanto , con la mia bambina a .."quattro zampe" !

4 commenti:

  1. Le candele – Costantinos Kavafis

    Stanno i giorni futuri innanzi a noi
    come una fila di candele accese,
    dorate, calde e vivide.

    Restano indietro i giorni del passato,
    penosa riga di candele spente:
    le più vicine danno fumo ancora,
    fredde, disfatte, e storte.

    Non le voglio vedere: m’accora il loro aspetto,
    la memoria m’accora del loro antico lume.
    E guardo avanti le candele accese.

    Non mi voglio voltare, ch’io non scorga, in un brivido,
    come s’allunga presto la tenebrosa riga,
    come crescono presto le mie candele spente

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  2. Cara Lunarossa,
    conoscerti , sia pure virtualmente e per caso, è stato per me qualcosa di "grande" e così "significativo" che riesco ad esprimerlo solo con le parole di J.Wolfgang Goethe...

    "Conoscere qualcuno qua e là con cui provare una reciproca comprensione , malgrado la distanza o i pensieri inespressi : ecco cosa può fare di questa terra un giardino"

    Sono veramente dispiaciuta per non aver concluso in modo più adeguato la mia storia ma, e soprattutto,perchè ciò interrompe un contatto al quale sinceramente tenevo e che non so come fare per continuare ad averlo.

    Con vero affetto e gratitudine!

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  3. grazie.
    è stato bellissimo.
    (ma il blog rimane "acceso" in modo che io possa ripercorrerlo, con calma, o con impeto, come un racconto, tutte le volte che ne ho voglia?)
    :)

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  4. cara Rossella , grazie a te!!!
    il "blog" per ora rimarrà acceso , quindi leggi pure con calma...
    a presto

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