martedì 12 ottobre 2010

I HAD A DREAM : A PAINTING OF....




ANOUK RISPOSE:

allora, se tutto in ascesa, chiudiamola qui!...


E LEI DISSE:

no, ti prego! non voglio chiuderla  qui...il fatto è che dal  "quadro" che mi sono dipinta ho cercato di togliere le sbavature, le incertezze, le discrepanze ovvero tutte quelle macchie  che avrebbero reso l'acquerello troppo puerile, tecnicamente rozzo e privo di quella genialità artistica che ho sempre ammirato in coloro che sanno filtrare immagini e memorie fino a sublimarle in modo simbolico eppure al tempo stesso così verosimile se non addirittura  veritiero

ANOUK RISPOSE:

quindi, se ho ben capito, dal "dipinto" di allora hai tolto tutte le cose spiacevoli  "secretandole" o meglio "rimuovendole"...ma perchè lo hai fatto? non ti sei resa conto che "dietro ogni portone di casa si nasconde un segreto"?...
eppure te lo avevano insegnato!!


E LEI DISSE:

non volevo tediarti troppo e poi ,col passare del tempo, ho imparato a "ridimensionare" posizionando i vari tasselli in modo preciso nel loro incastro...


ANOUK RISPOSE:

quanto hai detto in precedenza e quanto mi dici ora, mi sembra una contraddizione in essere...posizionare i tasselli :quali?
magari solo quelli di contorno proprio perchè sono i più semplici e i più facili da incastrare?
e gli altri? tutti quelli che avrebbero potuto completare il tuo quadro, dove sono andati a finire?
li hai buttati nel cestino della spazzatura oppure in un angolo della memoria che non ti piace rinverdire?
ma "l'incontro-scontro" non ti era sempre piaciuto?
oppure era solo legato alle infantili ingenue prestazioni sceniche su quell'umile teatrino dalle quinte di latta?...


E LEI DISSE:

e va bene! in parte hai ragione ma...e che ne dici se partiamo dal punto più semplice  cioè dall'esterno? come hai ben intuito mi rimane più facile...
Dunque, la seconda casa portava con sè, insieme alle esigenze di primarie necessità, anche qualche conforto in più: un giardinetto tutto nostro -per le rose i geranei e le piantine aromatiche di  "Maman" come ora che non c'è più  mi piace chiamarla- e la Televisione, così non andammo più a vederla ogni giovedì e sabato sera a casa degli zii  e ce la godemmo in sala , noi cinque insieme, allorchè con l'ultimo sole le "anime stanche" per le fatiche quotidiane, ciascuna per conto proprio, poteva "ritrovarsi" senza che a loro fosse detto : "e dopo Carosello, tutti a nanna"!...
Mi mancano gli zii e mi mancano i cugini!
Mi manca quella atmosfera di "Cinema Casalingo" che un tempo ci univa.
Quasi tutti se ne sono andati: percorso naturale o quasi della Vita ma, per fortuna, qualcuno ancora c'è e mi sostiene...

2 commenti:

  1. Ricordi

    Sfoglia i tuoi ricordi
    cuci per loro una coperta di stoffa.
    Scosta le tende e cambia l'aria.
    Sii per loro cordiale, leggero.
    Questi ricordi sono tuoi.
    ...Pensaci mentre nuoti
    nel mare dei Sargassi della memoria
    e l'erba marina crescendo ti cuce la bocca.
    Questi ricordi sono tuoi,
    non li dimenticherai fino alla fine.


    Adam Zagajewski

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  2. cara Lunarossa,proprio per conservare integri i miei ricordi , li sto condividendo "sfumati" con te e pochi altri, tanto nella sostanza saranno sempre e solo miei avvolti, come dice Adam Zagajewski,in una coperta...
    grazie e spero a presto!

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