giovedì 2 dicembre 2010

CARO AGLI DEI : I 100 metri piani

...Così , un giorno , le mie speranze divennero smunte e furono lì lì per spegnersi...


Cara donna,
anche questa volta non eri presente.
In questa occasione , però , sei stata più fortunata di me. A te sono state risparmiate l'ansia l'angoscia il terrore della madre che , improvvisamente , non sa più che fine abbia fatto il figlio.
E la tua fortuna è stata doppia : a te sono stati anche risparmiati i rimorsi e i sensi di colpa della madre che , nei giorni a venire , si arrovella il cervello nel chiedersi in che cosa ha sbagliato.
A distanza di anni ancora non so con esattezza quale fu l'elemento che scatenò l'idea di quella fuga che, dopo tanto rumore , si spense nel morbido di una passeggiata.
Una passeggiata un pò lunga , a dire il vero : durò dalle cinque alle sette di sera sotto una fitta pioggia di novembre.

Cara te,
Mio Figlio è sempre stato uno specialista nelle faccende di cuore , ed il mio cuore , in quella circostanza , fu quasi spezzato.


Caro Figlio,

se volevi vendicarti per il mio rimprovero - troppo aspro inopportuno ingiusto ? - ebbene ci sei riuscito.
In men che non si dica mi gettasti nella disperazione più cupa ed io , che come te sono una specialista in affari di cuore , pensai con dolore con rabbia con angoscia , che non mi volevi bene e che mi odiavi.
Che sciocca a dubitare del tuo animo.
Che stupida a dubitare della forza dell'amore.
Essa c'è , e spacca anche le montagne più granitiche. Ancora ci credo! sul momento , però , avevo dubitato perchè non avevo capito che la tua era stata solo una tecnica di guerra. Dove l'avevi imparata? Ah , già , dimenticavo..sette anni ti erano stati fruttuosi e tu eri velocissimo nell'imparare.
Ma sette anni si cancelleranno mai?
Tante volte me lo sono chiesta e ancora me lo chiedo.
Comunque , quella sera stessa , le tue ingenue parole ed il tuo sguardo fanciullo annullarono tutte le amarezze delle ore precedenti....
..."sai , mamma , ora sono veramente grande; la nostra è una piccola città ed io posso girarla da solo...la città è nelle mie mani e tutto ciò è affascinante...sai , mamma , sai..."
E ti addormentasti nel letto grande , come facevi tutte le volte che c'era un problema , mano nella mano perchè , tutto sommato , ci capivamo e ci amavamo.
Ti addormentesti sereno perchè avevi scoperto nuovi orizzonti.

2 commenti:

  1. quanto è bello tutto quello che scrivi.
    quanto è bello.

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  2. grazie per le tue parole : uno stimolo a continuare!!
    a presto ..

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